Giro giro tondo (Daisy Daisy, give me your answer do)…

27 Aprile 2008

Da oggi non pubblicherò più niente di nuovo. Speranze che il boia sia fermato? Non ho motivi per credere che ciò possa accadere. Se i primi di Maggio il sito sarà ancora accessibile, chiederò in giro il motivo.

Ringrazio tutti i lettori, come si fa sempre in questi casi, pur ricordanovi che questo non è mai stato un blog.

Su Quattroland, domani, sarà pubblicato il mio nuovo, atroce, intervento:

Lo schizzo si fa rito e finisce così di destar turbamento. Gli istinti degradano. Se prima dall’occhio teso al buio poteva, di tanto in tanto, scoccare la scintilla della lucidità immediata …

Alcuni forse ricorderanno che talvolta accennavo ad un fine “politico”, “sovversivo” per l’A-LOG. Ebbene, lo dimentichino. Tuttavia, un lettore mi ha in proposito inviato un epigramma, che fa così: Long long ago, to go to gaol as a glorious goal, Algo logged in a-log.

Ma adesso, miei cari, è giunto il tempo di staccare la spina…

Penso che non scriverò mai nulla.

L’ A-Log, log-icamente, precede il blog, nel dizionario come in tutto il resto.

Sfottevano la teoria del flogisto…
Jacques Molay,
Calderoli
Ca-po-la-vo-ro.
Siamo sicuri che vivere meccanicamente non sia un luminoso fine? …bisogna stare attenti a come si parla e scrive.

Date
animismo
al vostro pesce babilonese.

..in pantofole e pigiama, me ne andrei a passi lenti verso la foresta.
Là suonerei fino a quando finisce il Kali Yuga.

Ringrazio il capobastone della società di maioliche desenzanesi in stile kosovaro.

La stronzata pensata
supplica d’incarnarsi,
di farsi pietra
cioè coprolìto.

Un spruzzata paratattica basterà a definire l’uomo moderno.

Con tutta la simpatia per il Cavaliere - mi piacciono i palloncini blu.

L’ipocrita copre il male coll’apparenza del bene. The white noise buzzing to make sound

La informo
il suo non è un blog, è un a-log.

blog del Grazio
Fleur Jaeggy

Oggi sono i morti…
la vita non è più un miracolo

che senso ha l’educazione all’affettività
se poi non si fa
educazione informatica?

Collega la democrazia al piacere sessuale.

—–BEGIN PGP MESSAGE—–

sono schizzi che servono nei momenti di alta tensione
Il Pisu ha sempre ragione.

se qualcosa al di sopra, oltre questo mondo esiste. not with a bang, ma come sopra.

No, no. Meglio non provarci nemmeno.

E’ col disgusto del moralista che tocca il fondo che, a mia volta, vado letterariamente fregando il fondo.

quattroland.

C’è sempre qualche ANSA

fino a quando finisce il Kali Yuga.
fino a quando finisce il Kali Yuga.
Rock on
fess

Non è che perché c’è la coprocrazia siamo tutti più buoni.
- Conosce Chinaski?
Prepara liste nere

Alla fine dichiarano di votare per i bianchi,

Mucca pazza,
amianto,
tabacco,
elettrosmog,
terrorismo islamico,
pedopornografia.

Caro Rosso,
tornerà il terremoto, prima o poi.

Spirali e goldoni d’oro.

Peccato, se no avrei sperato in un pesce
doveva essere uno schizzo, stava diventando un vizio.
fino a quando finisce il Kali Yuga
fino a quando finisce il Kali Yuga.

The Second HWC (Handle With Carè)

21 Aprile 2008

Va bene, è andata così. I miei rappresentanti non sono entrati alla Camera e a me è stato detto di rimanere lontano da un’altra camera, più interessante e aulente di donna: resto fuori e farò sommosse extra-talamo, ripiegherò sull’interiorità, […]

Continua su Quattroland

—————

Oggi A-LOG è lento impestato. Per pubblicare questa cosa ci ho messo una vita. Sta tirando le cuoia, poveretto. Fortuna che c’è il Forla che prosegue a fallo eretto.

C’era una volta un Re, seduto sul sofà, che disse alla sua serva di staccare il cavo ethernet. E la fine cominciò.

Diversivo

17 Aprile 2008

Ho già scritto il nuovo intervento per quattroland. Sarà pubblicato lunedì e si parlerà di elezioni. Spero che il pubblico apprezzi e superi la diffidenza iniziale. Non vorrei essere defenestrato per ragioni d’audience: ciò che è mercantile è razionale, dunque temo fess.

Sto cercando di distaccarmi dall’a-log, orientando le energie in esubero verso il gentil sesso. Alti e bassi.

Mi sa tanto che l’a-log doveva finire il primo Aprile. Al limite l’otto, ma neanche, perché la lettera di Quattrola in fondo riapre una porta che si stava chiudendo, rimandando all’altrove. E’ come dire ad un ateo materialista condannato a morte che sì, c’è la vita dopo. Che sprezzo dell’unità d’azione! Avesse avuto il coraggio di nascere così, di crescere così e di finire così, l’A-log si sarebbe eretto a mostruoso simbolo di ciò è e poi tramonta, senza tanti giri di parole, un monolite spaziotemporale, una cosa tangibile e dura. Invece no, ci sono i piagnistei e poi i piagnistei pei piagnistei. Un brutto affare senza dignità, qualcosa che nasce, cresce e, piagnucolando, cessa.

Almeno ci fossero ancora le mie fans.

A-LOG è crepato, viva Quattroland

14 Aprile 2008

L’A-LOG è morto, ma l’altrove è qui.

Si poteva far di meglio, ma una toccata è una toccata, per le sinfonie o i qualcosapiùcheschizzi si attenda o, più ragionevolmente, si legga altro.

Siamo immischiati in un mondo humeano, al punto in cui finanche il dogma si vuole empirico.
Che cosa aggiungerebbe il ringraziare il Forla per l’”esperimento”? Nulla a quanto già implicito nella gratitudine dell’ospite e nel contesto.

Continua su http://quattroland.blogspot.com

Il trasloco

12 Aprile 2008

Presi gli ultimi accordi economici e temporali con Quattroland.
Passate tre ore a tracciare diagrammi di Gantt e a definire clausole. Il nome della rubrica sarà una sorpresa: abbiamo avuto problemi con i tizi vestiti di nero che si occupano dei “marchi registrati”, seguiti da minacce e insulti scambiati al telefono con un tizio poco cortese. Fortunamente, una giovane segretaria ha dato adito ad una speranza, ma il nome resta da definire, anche se il concetto che si vuole trasmettere è chiaro. Alla fine siamo andati a farci un pirlo, con gli occhi carichi d’avvenire.

Mettiamoci una croce sopra

10 Aprile 2008

(per chi non segue giornalmente l’a-log, leggere prima questo: http://palestra.onde.net/~algo_care/blog/?p=57 )

Come sapete, di solito metto il voto in vendita, o giù di lì. Questa volta no, questa volta il mio voto non è negoziabile. Ma accetto comunque il denaro, male non fa mica.

Una lettera nel buio

8 Aprile 2008

Caro Algo,
come ben sai sono da molto tempo un tuo lettore, critico ma leale. Ho visto praticamente nascere il tuo piccolo spazio. Ricordo la prima volta che vi entrai, con un po’ di imbarazzo residuale per l’aura di penna clericale e goffamente anarchica che ti circondava, per via dei giudizi di certi blogger collettivi di cui sappiamo nomi e ghigne. Rimasi fulminato. Come? in un tempo in cui i blog sono sempre più gravati da titoli, fotografie, rubriche, banner, colori, link a Beppe Grillo, chi è che si permette tanta eleganza formale, tanta leggerezza? Ricordo con emozione le esitazioni iniziali (il tuo primo significativo messaggio: “Penso che non scriverò mai nulla”) sfociate presto e tumultuosamente nella meravigliosa mistica dello schizzo. E a cingere il tutto, di sterco ed allori, i commenti incantati e irriverenti dei compagni di sbronze.
Un’era è forse finita, ma io ti ringrazio di cuore. Sono conscio che da quell’epocale Gennaio 2007 molte cose sono cambiate, ma la mia riconoscenza è solo cresciuta. Grazie A-LOG, grazie Algo.
Penso però che si debba guardare avanti e, se il tuo orgoglio ti impedisce di riaprire uno spazio tutto tuo, la mia devozione mi costringe ad aprirti le porte di casa. Qualunque schizzo, esaltato concione, disturbato pistolotto o vaniloquio sarà gradito e pubblicato in Quattroland, con cadenza settimanale. Spero tu voglia accettare una mano amica, se non per te almeno per i tuoi lettori, in un momento tanto tribolato.

4la

Questo è l’indirizzo amico, fatene buon uso: http://quattroland.blogspot.com/

(se dovete metterlo nei preferiti, fatelo ora. Il trenta aprile non potrete più dire: passo dall’a-log)

Meglio così

3 Aprile 2008

A volte mi dispiaccio: avrei voluto essere io ad ucciderlo. Però la sostanza non cambia.

Ho fatto un giretto nei blog di ignoranti vanitosi ed esibizionisti come me. Sono decisamente troppo simile a loro.

Se mai ci fosse una via di salvezza, questa non è nei blog.

Ben vengano i tristi razionalizzatori! Stringo loro la mano, li lascio a far di conto sulle macerie e mi rimetto in cammino.

Doveva essere uno schizzo, stava diventando un vizio.

Contributi (chiusura A-Log)

2 Aprile 2008

Le reazioni all’annuncio della chiusura dell’A-Log non si sono fatte attendere. Alcune lettrici sul treno mi si sono offerte, in vesti di crocerossine. Ho accettato i loro corpi, ma non la compassione, che ho lasciato alle loro nonne, ai pederasti e agli uranisti. “No grazie, donna. Questo sì, quello no”. Il procedere a muso dritto mi ha attirato la simpatia di altri pendolarini anodini, in cerca di un leader, che non conoscevano l’A-Log. Ne ho recitato qualche pezzo e ho tenuto una concione contro tutto ciò che non è individuo. Ho detto che la parola comune mi ricorda i gabinetti parigini, mentre razionale mi diverte, perché molto più surreale di irrazionale, che sa di banalità: romantico e pesante. Alla parola romantico, altre donne mi si sono offerte. Non so dire di no: alla fine ero devastato (e grazie a Quattrola).

Una persona seria, di cui non svelo il nome a causa del suo alto ruolo istituzionale, mi ha scritto in corrispondenza privata
che “Si… spegnere la palestra è la più grossa cag…“, dicendosi allibito e sostenendo che non vi fossero motivazioni decenti per sopprimere il servizio; mi invitava alla protesta.

Credo che tutto passi e che il miglior progresso possibile, nell’inevitabile marcescibilità del tutto, sia lasciare le cose come stanno. Ma non posso sputare nel piatto da cui ho finora scroccato. La Palestra Web non è un mio diritto: io non credo ai diritti. Con queste idee, non si fa la guerra.

A-LOG chiude

31 Marzo 2008

O, perlomeno, va in silenzioso ed invisibile esilio, a tempo indeterminato, nel mio hard disk (che sta morendo a sua volta). La chiamano razionalizzazione, ma è la definitiva calata di braghe di un progetto (si chiamava OnDe) in putrefazione.

L’amministrazione comunale sta razionalizzando le risorse destinate all’informatica e al progetto Onde e non può mantenere aperta la “Palestra Web” per un numero esiguo di utenti.

Vi invitiamo pertanto a trasferire i dati su altro server perchè lo spazio verrà definitivamente chiuso il 30 aprile 2008.

Cordiali saluti
Stefano Benini
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Responsabile Servizi di comunicazione
Via Carducci, 4
25015 Desenzano del Garda (BS)
Tel. 030 9994269 - Fax 030 9143700
www.comune.desenzano.brescia.it
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PS

La mail è arrivata il 31. Peccato, se no avrei sperato in un pesce.