Amministrativendolo
Ormai forse è tardi. Uso questo mezzo per informarvi che il mio voto è, come sempre, in vendita. Non ho una base di partenza per l’asta… Ma non vergognatevi di nulla: anche una birra piccola potrebbe bastare, così come un buon consiglio, un enigma, un aforisma (va da sé che non ho niente contro il denaro, in qualsiasi quantità).
Insomma, fatevi vivi. Mi presenterò alle urne domani verso l’ora del pranzo, non avete molto tempo.
29 Maggio 2007 alle 2:42 pm
Sì, sono d’accordo.
Il culo è la figa del duemila.
29 Maggio 2007 alle 3:03 pm
Non era questo, a prima vista, il tema.
Se possibile, chiarisci qual è l’asse che porta dal mettere in vendita il proprio voto al… Ok, ho capito.
Credo.
Sì, ci può stare, ma molto alla lontana e secondo un metro di giudizio volgare.
29 Maggio 2007 alle 3:16 pm
soprattutto credo che tutti siano culattoni col culo degli altri.
(if you read this whisper you’re dead)
29 Maggio 2007 alle 3:41 pm
Sì, io il diritto di voto me lo sono ritrovato. Non ho fatto nulla per meritarlo. Soprattutto, non l’ho mai chiesto a nessuno.
(In girum imus humus humini lucus)
SP(ruzzo)
E usa con parsimonia le espressioni colorite: sono preziose. Qua noi non siamo bacchettoni, ma ci piace il plurilinguismo multivoco e non il piatto vernacolo da straripatore di porco.
29 Maggio 2007 alle 4:00 pm
chiedo scusa umilmente.